Quando le forme sono sufficientemente asciutte possono essere lavorate con la cartavetro di diversa granulometria a seconda dell'effetto o del risultato che si vuole ottenere...gentilmente.
Mi piace raccontare delle storie...
ritagliare, deformare, piegare....usare la terra come un foglio di carta su cui posso scrivere la storia che mi piace raccontare, quella che conosco a memoria....
Anche un vaso può parlare...ognitanto canta!
Ognitanto vola, vola....
A volte sembra che si facciano da soli...
A volte richiedono grande sforzo per essere conclusi....
Prima di essere messo in vendita, ogni pezzo viene levigato con la pietra abrasiva e poi con la carta vetro....
Separato le ordinazioni dal resto, finalmente i pezzi trovano il loro piccolo palcoscenico sui vari espositori del negozio..
Anche studiare il giusto prezzo per ogni pezzo richiede attenzione, si valuta la dimensione, la complessità della forma, il risultato della fusione degli smalti....
Poi si spera che ogni pezzo riesca ad inserirsi nella vita domestica di chi l'ha scelto...
Con il negozio quasi vuoto....la prima infornata dell'anno cade come pioggia rinfrescante anche se fuori nevica....tanto. Siamo a quota 70 centimetri..
Il forno è ancora caldo, si apre un pò la porta e si torna a dormire.....più tardi, quando cominceremo a sfornare, i vasi saranno ancora caldi ma già maneggiabili.
Quando al mattino torniamo nel laboratorio troviamo i vasi che, dal giorno prima, aspettano il loro turno per essere nuovamente presi in mano, considerati alla nuova luce del giorno, valutati......
aspettano la nostra decisione sulla loro sorte!!!!